BUON NATALE

BUON 
NATALE 
Ballerine! 


Ps: cosa fare durante le feste?! Ovvio!!! Guardare Lo Schiaccianoci...... va bene ogni versione, anche quella con Barbie!!! 

I balletti del Bolshoi

Ciao Ballerine!
Sono qui a comunicarvi un nuovo appuntamento, anzi, una serie di appuntamenti ai quali non potete proprio mancare soprattutto perché trovo questo binomio danza-cinema davvero vincente! 
Domanda da un milione di dollari: conoscete il Bolshoi?! Sì, il Gran Teatro nazionale accademico di Russia che ha sede a Mosca e nel quale vengono allestite opere e spettacoli teatrali e soprattutto numerosissimi balletti messi in scena proprio dalla famosissima compagnia di danza Bolshoi Ballet? Bene! 
E' possibile assistere a otto balletti del Bolshoi, assolutamente live, comodamente sedute nel cinema della propria città. In realtà tale iniziativa ha avuto inizio il 30 settembre con la messa in onda (termine molto televisivo e poco cinematografico... perdonatemi) de La Sylphide e mi dispiace tantissimo dirvi che, chi come me non era al corrente della notizia, ha perso l'opportunità di vedere anche Il lago dei cigni, proiettato il 21 ottobre e La figlia del faraone del 25 novembre. Però possiamo ancora rimediare con cinque bellissime storie che pubblico qui di seguito: 
- 16 dicembre 2012, ore 16 Lo schiaccianoci (registrato) 
- 27 gennaio 2013, ore 16 La Bayadére (live)
- 10 febbraio 2013, ore 16 Don Chisciotte (registrato)
- 31 marzo 2013, ore 17 La sagra della primavera (live)
- 12 maggio 2013, ore 17 Romeo e Giulietta (live) 
Che dire, cercate la sala cinematografica più vicina aderente all'iniziativa e.... buona visione in punta di piedi, cioè sedute, ma sempre con la puntina pronta ;) 

Un tocco di pennello

Conoscete Edgar Degas? E' uno dei miei pittori preferiti, primo perché appartiene alla corrente artistica che più amo in assoluto, l'impressionismo, e secondo perché ha dato importanza, con le sue pennellate, a "noi" ballerine. 
Se non avete mai avuto modo di ammirare un suo lavoro e avete possibilità di raggiungere Torino, c'è una mostra - sicuramente bellissima - che lo riguarda. 
Fino al 27 gennaio 2013, presso la Palazzina della Società promotrice delle Belle Arti (Viale Crivelli 11 - Parco del Valentino), potreste gustarvi ben ottanta dei capolavori dell'artista francese (fra oli, pastelli e sculture in bronzo) catapultati in Italia direttamente dal Musée d'Orsay di Parigi. 
Non tutto ruota attorno al mondo delle ballerine, Degas affronta anche altre tematiche, ma una bella fetta della sua arte è dedicata ad esse, ritratte soprattutto durante le prove o nei cosiddetti momenti morti di pausa.
Per maggiori informazioni su orari, prezzi o per effettuare un tour virtuale della mostra, potete visitare il sito internet www.mostradegas.it

"La danza è una poesia"

Denis Diderot

5,6,7,8!

Una volta ballavo! Sì, una volta. In realtà lo faccio ancora, ma in maniera diversa. 
La danza ha sempre accompagnato la mia vita, fin da quando non sapevo della sua esistenza. 
A 3 anni ho mosso i miei primi passi e, nonostante sia passato un po' di tempo, riesco ancora a ricordare i piccoli particolari di quella sala severa e incantevole insieme. Ricordo l'odore del parquet, quello vero, non quello che si mette ora nelle case, falsamente artefatto! Ricordo il pianoforte e anche l'uomo che lo suonava. Sì, la mia prima lezione di danza classica è stata proprio come viene ritratta nei film, senza stereo, qualcosa di divino davvero. E poi ricordo le anguste calze rosa, non volevo mai indossarle; il body celeste, lo scaldacuore e gli scaldamuscoli rosa (li conservo ancora, con una cura meticolosa), lo chignon e il timore dell'insegnante. Penso che quella strana paura derivasse più dalla sua pelle rugosa e non dalla sua severità. Se devo dirla tutta, ora che ho 28 anni, penso, anzi, sono fermamente convinta che la mia prima insegnante non fosse stata mai severa, ma solo vecchia. Aveva una dolcezza tutta sua che è difficile da comprendere per una bambina paffutella di soli 3 anni. 
Volevo le punte, come le ragazze grandi, anche se negli spogliatoi orridivo alla vista dei loro alluci sanguinanti. Tuttavia mi sono accontentata delle mezze perché dopo soli 3 anni, o poco più, sono scappata via. La sbarra non era fatta per me, mi sentivo troppo legata, avevo bisogno di esplodere e questa esplosione solo la danza moderna poteva offrirmela. 
Adoro il balletto, da spettatrice però! Quando mi incanto davanti a un musical, invece, ballo sulla sedia perché quello sarebbe un bell'habitat in cui destreggiarsi... penso! 
No, non ho ambizioni da ballerina, non le ho mai avute... So ballare, questo sì, non posso negarlo. A volte penso che ballare sia una delle pochissime cose che riesco a fare nella vita. Amo tutti gli stili, riesco a incantarmi persino davanti a due giovani anziani che ballano il valzer. 
Da oggi voglio esprimere il mio amore per il ballo anche attraverso le parole, lo farò con questo blog... e voi, mi leggerete?!